Andiamo innanzitutto a definire e a capire cos’è questo “famoso” olio di palma che tanto si sente parlare. L’olio di palma è un grasso vegetale(costituito principalmente da trigliceridi e acidi grassi saturi), ricavate dalle palme da olio. Questo prodotto da molti anni ha subito un grosso aumento del suo utilizzo nell’industria alimentare; infatti esso ha preso il posto di altri grassi che erano di uso tradizionale, soprattutto per il suo basso costo e le spiccate caratteristiche: resiste bene alle temperature e non si altera facilmente. Questo prodotto è stato sempre utilizzato nell’Africa Occidentale ed è arrivata in Europa negli sessanta, quando sono state istituite le prime piantagioni in Inghilterra.
Da cosa è composto l’olio di palma
L’olio di palma, come accennato nell’introduzione, è composto principalmente da trigliceridi, cioè acidi grassi esterificati con glicerolo.Risiede in questo prodotto un’elevata quantità di acidi grassi saturi. L’estrazione dell’olio di palma avviene tramite spremitura o centrifugazione. Dopodiché il prodotto viene “raffinato”, cioè subisce un processo di deodorazione, decolorazione e neutralizzazione(allontanamento acidi grassi liberi). La sostanza purificata verrà poi fornite alle industrie che la utilizzano ai fini commerciali: industria alimentare, industria cosmetica ed industria farmaceutica.
Dove viene utilizzato l’olio di palma
Innanzitutto l’olio di palma, come ormai tutti sappiamo grazie alla continua propagazione dei media, viene utilizzato ampiamente nell’industria alimentare, specialmente per la frittura di alimenti e la preparazione di svariati prodotti confezionati: merendine, cioccolato, biscotti.. Oltre all’industria alimentare, esso viene utilizzato nell’industria farmaceutica e cosmetica, per la produzione di cosmetici, saponi, pitture, lacche, prodotti farmaceutici in genere; insomma ha un utilizzo davvero molto ampio e variegato.
Perché si senti così tanto parlare male dell’olio di palma
Se ne è tanto discusso e se ne continua a discutere sulla questione:” l’olio di palma fa veramente male?”; chiunque di noi ha sentito notizie di ogni genere su questo argomento, apprendendo notizie da diverse fonti. Ma è importante fare chiarezza su un argomento così delicato, perché si sta parlando del benessere e della salute delle persone. L’allarme fu lanciato nel 2016 da uno studio fatto dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare(EFSA); in questo studio è stato analizzato il processo di lavorazione del suddetto prodotto, e secondo l’EFSA gli oli vegetali durante la raffinazione che avviene ad alte temperature(supera i 200°), si formano alcune sostanze che sono potenzialmente genotossiche e cancerogene. Ma la stessa organizzazione non esclude la possibilità di poter mangiare questo prodotto, perché secondo loro, è difficile arrivare a concentrazioni che darebbero eventuali problemi per la salute, in una “normale” alimentazione. Altre accuse che vengono rivolte al consumo di questo prodotto sono incentrate sulla composizione dello stesso di acidi grassi saturi. Ma in questo caso c’è da dire che anche altri prodotti come burro o strutto contengono più o meno la stessa percentuale di grassi saturi; per cui in questo caso, i medici consigliano di non superare un totale del 10% di consumo giornaliero di questi tipi di grassi.
L’olio di palma si deve evitare o no?
Sicuramente è un prodotto non totalmente sano, infatti come ribadito più volte è ricco di grassi saturi. Quindi bisogna prendere le giuste precauzione e bisogna conoscere i rischi che comporta l’assunzione, soprattutto eccessiva, di tali alimenti. Certo l’ideale sarebbe eliminare del tutto dalla nostra dieta questi alimenti, che sono principalmente biscotti e merendine, e sostituirli magari con cibi più sani come frutta o verdura. Per cui se volete evitare alimenti contenenti l’olio di palma, leggete attentamente le etichette prima di acquistare un dato prodotto. Ma se qualche volta, avete diciamo così “necessità” di ingerire questi prodotti, sappiate che l’assunzione occasionale e non abituale, difficilmente vi condurrà a dei problemi di salute. Voglio concludere dicendo che è importante informarsi, conoscere ciò che introduciamo nel nostro organismo, perchè ci aiuta a prevenire eventuali patologie e ci aiuta a rimanere sani: quindi informatevi siate attenti a cosa assumete.